sabato 22 gennaio 2011

ESTRELLA DAMM











TIPOLOGIA:
LAGER
GRADO ALCOLEMICO: 
4.6%vol
PROVENIENZA GEOGRAFICA:
BARCELLONA (Spagna)
Birra bionda a bassa fermentazione.
Presenta un basso quantitativo di glutine (inferiore a 6 p.p.m.) tale da renderla adatta anche per ciliaci.
Si tratta di una birra gustosa e rinfrescante.

sabato 8 gennaio 2011

Principali tipologie di birre: LAGER

Le birre sono catalogate a seconda del tipo di fermentazione che subiscono, in base all'area geografica dalla quale provengono, dalla gradazione alcolica posseduta e ai tipi di aromi che presentano. In questo post parlerò di alcune tipologie di birra Lager (sono solo alcune visto che l'elenco è molto più ampio!):

LAGER: il nome è attribuito alle birre più comuni che presentano una bassa fermentazione e grado alcolico compreso tra il 3% e il 5% in volume;
BOCK: forte lager che può essere di vario colore e di solito servita in un boccale di ceramica a non meno di 9°C. La gradazione alcolica va dal 6.3% al 7.2% in volume;
DOPPELBOCK: bock "doppia". Si tratta di una lager molto forte associata alla regione della Baviera e va servita a 10°C. Presenta un sapore molto ricco. Il contenuto alcolico va dal 6% ad oltre il 10% sul volume. I possibili colori possono andare dal dorato al marrone scuro, con una schiuma cremosa e persistente, soprattutto per le versioni con minore contenuto alcolico;
MUNICH CHIARA/SCURA: prodotta a Monaco di Baviera. La lager scura ha un sapore speziato e caffeinato. Questo tipo di birra è chiamata Munchener perchè si sposa molto bene con il pollo e con i piatti a base di pasta. Va servita a 9°C;
EXPORT: prodotta in Germania è una lager più secca della Munich e meno luppolata di una Pilsener. E' comunque più forte di entrambe. Ottima con insalate, pesce e pollo. Si serve a 8-9°C e molto spesso è sinonimo di birra Premium;
PILSENER/PILSNER/PILS: lager chiara Super Premium dal sapore delicato e finitura luppolata elegante. Questa denominazione è attribuita a qualsiasi lager chiara e secca o di media gradazione. Si serve a 9°C; 
MAIBOCK: birra bock di colore chiaro e di qualità Super Premium. Il contenuto alcolico varia da 6,3 a 7,4 gradi; l'aroma è tipicamente meno maltato della Bock tradizionale;
MALT LIQUOR: termine americano per definire una lager forte. Prodotta in America è una bevanda molto zuccherata e non liquorosa (anche se il nome potrebbe far pensare il contrario!). Va servita a 7°C;
RAUCHBIER: lager dal profumo di affumicato dato da una particolare essicazione del malto. Prodotta soprattutto nei dintorni di Bamberg e altri centri della Franconia (regione della Germania);
VIENNA: lager dolciastra, in cui si avverte l'odore di malto. Ha colore rosso ambrato. E' fabbricata originariamente a Vienna;
MARZEN: si tratta di una birra lager più forte di quelle comuni. Il nome proviene dal mese di Marzo perchè è a partire da questa data che inizia ad essere prodotta. Tipica della regione della Baviera ha un colore ambrato e un sapore dettato dall'amarezza del luppolo. Servita tra 8-9°C. Il fatto di produrla solo dopo Marzo permette il mantenimento di un sapore e tenore alcolico elevati fino anche a Ottobre ed infatti è la principale birra servita all'Oktoberfest. Il suo titolo alcolemico è compreso tra il 4.8% e il 5.6% in volume.  

venerdì 7 gennaio 2011

Le origini della birra

Il termine birra deriva dal latino bibere ossia bere. La birra sarebbe opera dei Sumeri che scoprirono il processo di maltizzazione dell'orzo, cereale molto coltivato da questa popolazione. Attraverso le successive fasi di macinazione, lievitazione, cottura, filtraggio e aromatizzazione i Sumeri realizzavano il "se bar bi sag", letteralmente, bevanda che fa vedere chiaro. Anche nell'antico Egitto veniva prodotta una birra chiamata "henqet" che però non subiva il processo di maltizzazione come quella sumerica.
Il principale ingrediente della birra è l'orzo distico che, per poterlo usare nel processo di fermentazione, deve prima trasformarsi in malto. L'orzo viene lasciato macerare in acqua fino alla germinazione formando gli enzimi che trasformano gli amidi in maltosio. Quindi si procede all'essiccazione e tostatura a temperature differenti a seconda delle qualità di birre che si vogliono ottenere. Il grado saccometrico comunque non deve essere inferiore a 13 per la birra denominata Speciale e inferiore a 15 per la birra Doppio malto.